Muybridge sviluppò un dispositivo con dodici - esteso poi a ventiquattro - fotocamere allineate per studiare il movimento dei cavalli su richiesta di Lealand Stanford.
La raccolta delle cronofotografie di Muybridge si chiama Animal Locomotion, contiene 781 tavole e fu pubblicata nel 1887.
Wild Animals and Birds, Animal Locomotion, Edward Muybridge
Il cavallo: la scintilla per Animal Locomotion
Il rapporto tra Muybridge e la cronofotografia inizia su richiesta di Leland Stanford, magnate delle ferrovie ed ex governatore della California. Appassionato d’ippica, Stanford chiese a Muybridge di utilizare la fotografia per confermare il lavoro di Marey sul galoppo del cavallo.
Stanford scommise con alcuni amici che il cavallo in una frazione di secondo diversa da quella di massima estensione si trovasse completamente in aria, sospeso da terra. Muybridge nel 1978 allestì un cronofotografo a ventiquattro obiettivi, azionati dal filo teso dal passaggio di un cavallo al galoppo.
Muybridge dimostrò che gli zoccoli del cavallo si trovassero in area contemporaneamente solo nel momento di compressione, e non in quello di massima estensione.
Le prime tavole di Animal Locomotion furono pubblicate per l’Università di Filadelfia, dove il pittore Thomas Eakins, interessato nella rappresentazione del movimento, invità Muybridge.